Bridgestone Blizzak LM005 è uno pneumatico invernale premium, indicato per chi ha maggiori esigenze in termini di prestazioni e per una gamma medio/alta di vetture.
Le caratteristiche
DISTANZA DI ARRESTO SU NEVE E GHIACCIO RIDOTTA
MAGGIORE TRAZIONE SULLA NEVE
MIGLIORE DELLA SUA CATEGORIA SUL BAGNATO
IL TEST : Bridgestone Blizzak LM005,le invernali con l'ombrello
I nuovi pneumatici della casa giapponese vanno bene sulla neve ma anche sul bagnato, grazie a scanalature più larghe sul battistrada.
PER TUTTI I GIORNI – Il diffondersi dei pneumatici “quattro stagioni”, che consentono di ottenere un compromesso tra l’utilizzo in inverno e in estate, non significa che i costruttori di pneumatici abbiano smesso di investire sulle coperture invernali, più specializzate e quindi efficaci nella brutta stagione. Lo dimostrano le nuove Bridgestone Blizzak LM005, gomme invernali adatte non soltanto alle strade innevate, ma anche all’asfalto bagnato delle città, delle strade extraurbane e delle autostrade.
L’ACQUA DEFLUISCE MEGLIO – I Bridgestone Blizzak LM005 sono dotati infatti di incavi più ampi al centro del battistrada, che espellono l’acqua più velocemente ed evitano che il pneumatico “galleggi” sull’asfalto bagnato, migliorando così le frenate: stando ai test comparativi dell’istituto indipendente Tüv una Volkswagen Golf dotata dei Blizzak LM005 ha rallentato da 80 a 20 km/h in 27,3 metri, contro i 29,6 metri del migliore fra i pneumatici concorrenti. Gli incavi più larghi però catturano una quantità maggiore di neve. Questo non è un problema, perché le gomme esercitano un attrito superiore sulla neve quando sono “avvolti” da una leggera patina di neve: l’auto ha più trazione nelle partenze e si arresta prima.
SPALLE FORTI – L’aderenza sull’asfalto innevato migliora inoltre per via degli incavi a zig-zag sulla parte esterna del battistrada, che “intrappolano” la neve e migliorano così l’aderenza fra il pneumatico e la strada innevata. Lo sviluppo del Blizzak LM005 si è concentrato inoltre sugli incavi laterali del battistrada, più numerosi rispetto al precedente Blizzak LM001: questa soluzione, stando al costruttore giapponese, aiuta la parte ad angolo del pneumatico (nota come spalla) a non deformarsi nelle frenate più violente, evitando che la gomma si deformi e causi un allungamento delle frenate. Un ruolo chiave nel Bridgestone Blizzak LM005 è nella mescola, fondamentale come in tutti i pneumatici invernali perché deve restare morbida anche al di sotto dei 7° C, quando le gomme invernali danno il meglio: il costruttore giapponese ha utilizzato la silice, un composto che rende la mescola più elastica.
RIPARTENZE PRONTE – Con i Bridgestone Blizzak LM005 abbiamo guidato brevemente una BMW Serie 3 Touring a Cervinia, sia su strada (dove le condizioni erano favorevoli viste le alte temperature) sia all’interno di un piccolo circuito con fondo ghiacciato. La wagon tedesca si è dimostrata ben manovrabile anche nelle salite e discese più ripide, dove altre automobili pattinavano vistosamente. Nel “pistino” di prova abbiamo poi replicato alcuni scenari comuni nella guida di tutti i giorni, come le frenate improvvise, le ripartenze a ruote sterzate e gli slalom da una corsia all’altra. In queste condizioni la Serie 3 ha trasmesso sempre grande sicurezza, nonostante avesse grandi cerchi di 17”, meno indicati di altri più piccoli e stretti per la guida su fondi non ottimali. I Blizzak LM005 hanno evidenziato però un difetto comune a tanti pneumatici invernali, ovvero il rumore di rotolamento più elevato su asfalto.
Fonte : AL VOLANTE.IT