TPMS: come funziona il sistema di monitoraggio pressione pneumatici

L’abbreviazione TPMS indica il sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici (in inglese: Tyre Pressure Monitoring System).

Il TPMS è un sistema di controllo integrato della pressione degli pneumatici che consente la segnalazione automatica e diretta di una perdita di pressione su uno o più pneumatici.

In base alle direttive europee, a decorrere dal 1 novembre 2012, tutti i nuovi modelli omologati di autovetture e camper venduti all’interno dell’UE devono essere dotati di un TPMS kit.

TPMS

I sensori di pressione delle gomme sono fondamentali per:

  • aumentare la sicurezza di guida

  • diminuire il numero di incidenti

  • ridurre il logoramento degli pneumatici dovuto a una maggiore resistenza al rotolamento e all’emissione di CO2.

Una pressione ruote auto errata, infatti, può causare il prolungamento dello spazio di frenata e avere quindi una ripercussione negativa sulla posizione del veicolo in curva, provocando il surriscaldamento degli pneumatici.

I sistemi di monitoraggio pressione pneumatici: TPMS diretto e indiretto

Esistono due tipologie di sensori per la pressione gomme:

1) TPMS indiretto

Questo sistema raccoglie i dati provenienti da sistemi come ABS e ESP ed li elabora per rilevare eventuali anomalie dovute ad una pressione scorretta.

Il TPMS indiretto:

  • sfrutta componenti già presenti sull’auto

  • è quindi più economico

  • si trova generalmente sulle auto di piccola cilindrata

  • ha un limite: indica solo l’anomalia del comportamento di una ruota rispetto alle altre e non stima i livelli di pressione.

2) TPMS diretto

Questa tipologia di controllo della pressione degli pneumatici è più preciso rispetto al TPMS indiretto, ma anche più caro.

Funziona attraverso un sensore montato all’interno di ogni gomma (generalmente alla base della valvola gomme auto) che va a misurare con continuità la pressione e trasmette poi via radio le informazioni alla centralina che si trova sul veicolo.

In questo caso il cambio “fai da te” delle gomme è sconsigliato, perché il rischio di danneggiare i sensori è alto.