Auto Express ha realizzato un test pneumatici invernali in misura 225/45 R17. Oltre a 10 prodotti invernali, la rivista ha aggiunto anche un estivo e un all season, per avere un confronto ancora più interessante.
Il test è stato condotto tra la Finlandia e la Germania, con l’aiuto del produttore di pneumatici finlandese Nokian, che ha messo a disposizione la struttura White Hell per i test su neve e quella di Nokia per le prove sul rumore e sull’aquaplaning. Il resto delle valutazioni si è svolto presso il circuito di prova ATP Papenburg, in Germania. La maggior parte dei test è stata eseguita dai driver Auto Express.
Come sono stati condotti i test
Sono presenti 3 nuovi pneumatici: Goodyear UltraGrip Performance +, Nokian Snowproof e Michelin Alpin 6. Come al solito, la rivista ha chiesto ai produttori di nominare i pneumatici che poi sono stati acquistati in modo indipendente dalla rivista, per essere sicuri di testare ciò che è possibile acquistare. La rivista afferma che i modelli Goodyear e Nokian erano così nuovi che i produttori hanno dovuto fornire loro stessi i pneumatici. Auto Express aggiunge di essersi assicurata successivamente che le gomme fossero le stesse disponibili in commercio acquistando in seguito un set e confrontando la frenata sul bagnato; entrambi erano entro tolleranze accettabili.
Bridgestone al momento del test non aveva ancora disponibile il nuovo Blizzak LM005 e quindi non ha partecipato alla prova.
I partecipanti (Nome – etichetta europea: Economia – Frenata su bagnato – Rumore )
- Continental WinterContact TS 860 91 H – E – B – 72
- Dunlop Winter Sport 5 91 H – C – B – 70
- Falken Eurowinter HS01 94 V – E – B – 72
- Goodyear UltraGrip Performance + 91 H – E – B – 72
- Hankook i * cept RS2 91 H – E – B – 72
- Michelin Alpin 6 94 H – C – B – 69
- Nokian WR Snowproof 91 H – C – B – 69
- Pirelli Winter Sottozero 3 91 H – C – B – 72
- Toyo Snowprox S954 94 V – E – B – 71
- Vredestein Wintrac Pro 94 V – E – B – 72
Pneumatico estivo di confronto: Continental PremiumContatto 6 91 V – C – A – 71
Pneumatico all season di confronto: Continental AllSeasonContact 94 V – C – B – 72
Neve
Trazione e frenata su rettilineo sono stati testati in modo simile, accelerando fino a poco più di 35 km/h e poi frenando fino all’arresto. Viene misurato il tempo impiegato per passare da 5 a 35 km/h, insieme alla distanza impiegata per rallentare tra le stesse velocità. Come sempre, viene presa una media per produrre il risultato complessivo.
L’handling su neve viene valutato con i tempi sul giro in pista a Ivalo. I tempi sul giro determinano anche il test finale, che viene eseguito su una superficie circolare di 80 metri in cui è possibile valutare il grip laterale puro.
Bagnato
Ad una temperatura appena superiore ai 7° C, sono state misurate le distanze di arresto da 80 a 20 km/h, utilizzando una media dei risultati registrati. La guida sul bagnato è valutata su una media dei tempi sul giro attorno alla pista di guida sul bagnato di ATP, che combina una serie di curve con diverse superfici. L’anello bagnato misura il grip laterale e questo risultato viene valutato in base al tempo sul giro medio.
Iltest di aquaplaning, misurato sia in linea retta che in curva, è stato realizzato in Finlandia, sul circuito della città di Nokia.
Asciutto
La pista per i test su asciutto dell’ATP è una versione più piccola del circuito del Gran Premio di Hockenheim. Come sempre, vengono utilizzati i tempi sul giro per trovare un vincitore. Vengono anche misurate le distanze di frenata da 100 km/h.
Rumore
Viene testato anche il rumore in abitacolo, non quello al passaggio come nelle classificazioni delle etichette UE. Questo viene fatto con i microfoni sul poggiatesta del passeggero a 50 miglia all’ora – la stessa velocità del test dell’etichetta.
Consumo di carburante
La media tra 2 pneumatici viene realizzata per calcolare il consumo di carburante. In questo test standard del settore viene utilizzata questa regola generale: una variazione del 5% nella resistenza al rotolamento equivale a una variazione dell’1% nel consumo di carburante.
Prezzo
I prezzi provengono dal partner online Black Circles ed includono il montaggio. Il costo gioca una parte relativa nella classifica generale.
Pesi
Le prestazioni su neve rappresentano il 20% del risultato complessivo, il bagnato conta per il 45% e il resto è suddiviso tra gli altri test. Per ogni pneumatico, vengono sommati i punteggi percentuali di ciascun test e ponderati, per garantire che ciascuno contribuisca con lo stesso importo al risultato complessivo. Dove bisogna scegliere, viene posto l’accento sulla frenata e l’handling. Nei risultati complessivi, il vincitore di ciascun test è valutato al 100%, mentre il resto è classificato rispetto a quella prestazione.
Goodyear UltraGrip Performance+
Il Goodyear UltraGrip Performance+ domina i test su neve con un vantaggio di quasi il 2% su secondo classificato, il Dunlop. Vince le prove di frenata, trazione e anello innevato e per poco non conquista anche l’handling. Intorno alle curve e ai cambi di quota del circuito sembra molto simile al precedente leader Continental, con un gran grip anteriore e un posteriore che segue lo sterzo, piuttosto che scivolare attraverso le curve. Anche la trazione in curva è impressionante, in un’area in cui molti rivali sono in difficoltà.
Vince anche nelle principali valutazioni di guida e frenata sul bagnato. Quel solido posteriore è di nuovo presente sul circuito bagnato, dove innesca il controllo di stabilità meno frequentemente rispetto a molti concorrenti, nonostante l’impressionante grip anteriore. È inoltre possibile accelerare in anticipo senza che l’anteriore allarghi come con marche. La superficie più debole per questo pneumatico è quella asciutta, dove segna due settimi posti ma, come al solito, i margini sono abbastanza vicini. Spingendo forte sul circuito ha bisogno di molto sterzo e le prestazioni diminuiscono rapidamente.
Vince anche il test del rumore in abitacolo. Fornisce un buon equilibrio tra aderenza sul bagnato ed economia nei consumi di carburante – non sempre un compromesso che è facile da trovare – finendo tra i marchi che inseguono il vincitore Nokian.
Continental WinterContact TS 860
Il WinterContact TS 860 si piazza al secondo posto. Ha vinto gli ultimi due test organizzati dalla rivista e per poco non riesce a realizzare una tripletta. Tra il vincitore e il WinterContact sul bagnato le differenze sono minime: entrambi si comportano benissimo su questa superficie, dove condividono la vittoria nel test di frenata sul bagnato, mentre il TS 860 è il migliore sull’anello bagnato.
Con questa gomma si può spingere sulla pista di handling: consente di avere molta più velocità in curva rispetto ai concorrenti. Il posteriore si muove un po’ senza il piede sull’acceleratore, ma è prevedibile e sicuro. Sulla neve il suo deficit nei confronti del Goodyear cresce e viene superato anche dal Dunlop. Continental rimane comunque un’ottima gomma per guidare su neve, con un grande equilibrio e trazione. Vince anche la prova di handling su asciutto.
Michelin Alpin 6
Il nuovo Alpin 6 è efficace sul bagnato, dove si assicura una manciata di terzi e quarti posti. Ispira fiducia sulla pista di handling, con un grande anteriore che offre una buona trazione in curva. È meno sicuro sulla neve, dove manca trazione rispetto al migliore quando si sterza; sull’asciutto è, invece, vicino al leader. È molto lontano dal vincente Nokian quando si parla di consumi, ma vicino a tutti gli altri. Un altro difetto: è il più rumoroso della prova.
Dunlop Winter Sport 5
È in vendita dal 2015, ma il Winter Sport 5 continua a ottenere ottimi risultati nei test pneumatici. Questo è, evidentemente, un pneumatico che ha beneficiato di un continuo sviluppo e aggiornamento. Il suo successo è costruito in Finlandia sulla neve, dove è secondo solo al fratello, appena lanciato, Goodyear Performance +. Il Dunlop Winter Sport 5 vince la prova di handling e arriva sul podio nel resto dei test.
Scende al quinto posto nei principali test sul bagnato, dove il suo equilibrio non è abbastanza buono come i leader. È buono anche per il risparmio di carburante. Le prestazioni sull’asciutto, invece, sono abbastanza scarse e non gli permettono di ottenere un posizionamento più elevato in classifica generale.
Vredestein Wintrac Pro
Il Vredestein Wintrac Pro è stato lanciato sul mercato nel 2018 ed è progettato per le auto più potenti del mercato; forse questo spiega le sue performance su bagnato e asciutto. Segna due podi sull’asciutto ed è più nitido della maggior parte dei concorrenti sulla pista di handling.
Questa vivacità si ripete sul circuito di handling bagnato, dove ha una buon grip anteriore, che consente di pestare sull’acceleratore prima degli altri. È meno sicuro sulla neve, tuttavia, dove si colloca al settimo posto tra le quattro prove. L’equilibrio non è così buono, perché l’anteriore grippante richiede al posteriore di muoversi più degli anltri. Anche il risparmio di carburante è deludente per essere un nuovo prodotto.
Falken Eurowinter HS01
L’acqua profonda è il luogo in cui l’Eurowinter è più felice: vince, infatti, entrambi i test di aquaplaning, cosa che aiuta ad ottenere il terzo posto complessivo sul bagnato. Fa più fatica nelle acque poco profonde della pista di handling, dove manca grip in curva e in accelerazione. Supera solo il Toyo sulla neve, dove ha un buon equilibrio ma manca di grip rispetto al migliore.
Torna nella parte bassa del gruppo sull’asciutto, dove è morbido sulla pista di handling, anche se il suo tempo è vicino al leader. Dove è scarso è nel risparmio di carburante: ultimo nel test e lontano dal migliore; consuma infatti circa il 7% in più di carburante rispetto al Nokian.
Nokian WR Snowproof
È decisamente il migliore, con distacco, nel test di resistenza al rotolamento, con un risparmio di carburante di circa il 2% migliore rispetto al secondo classificato. Vince anche la prova di frenata su asciutto.
Come di consueto, il trade off della resistenza al rotolamento è l’aderenza sul bagnato, e lo Snowproof non smentisce questa regola: ottavo posizione in tutti questi test, il 5% lontano dal migliore classificato.
Quello che stupisce è il comportamento sulla neve, solitamente il vero punto di forza di Nokian. Su neve, invece, lo Snowroof arriva solamente quarto, anche se il margine dai migliori è ridotto.
Pirelli Winter Sottozero 3
Il Sottozero 3 è stato lanciato addirittura nel 2013, ma secondo il magazine non sfigura in questo test.
Si comporta bene sull’asciutto, dove si sente affilato, ma le prestazioni diminuiscono rapidamente rispetto ai concorrenti. È settimo nei test sul bagnato, con prestazioni di fascia media sul circuito di handling. C’è un po’ di movimento al posteriore e le ruote slittano nelle curve strette, cosa che dà vantaggio ai rivali più veloci. Ma è in Finlandia che Pirelli scende nella parte finale del gruppo, con scarsi risultati in tutte le categorie a parte l’anello innevato.
Hankook i*cept RS2
Questo pneumatico è arrivato secondo negli ultimi due test pneumatici invernali di Auto Express, quindi secondo la rivista “è un mistero il motivo per cui quest’anno arrivi penultimo.” Sì, ci sono nuove gomme in questo test, ma le prestazioni che Auto Express ha registrato negli ultimi due anni “sono semplicemente sparite”. Nel 2018 e 2017 ha vinto i test sulla neve, ma questa volta è quinto nelle quattro valutazioni. Si trova bene sulla pista di handling, tuttavia, con un equilibrio discreto.
Su bagnato, invece, arriva ultimo a circa il 13% di distanza dai leader. In frenata ha bisogno di 3 metri in più per fermarsi rispetto al vincitore, e nella prova di handling manca di grip frontale. Auto Express afferma che è un pneumatico che da sicurezza, ma al contempo la risposta dello sterzo è lenta rispetto ai migliori.
Toyo Snowprox S954
Il Toyo Snowprox S954 è in circolazione da un paio d’anni. Ma in questi due anni i rivali hanno introdotto nuove mescole e quindi, secondo Auto Express, lo Snowprox “è carente rispetto ai nuovi concorrenti”.
In tutti i test sulla neve è oltre il 10% inferiore rispetto al leader e poco meno del 5% in meno rispetto al penultimo. “La mancanza di grip è evidente da dietro il volante” scrive Autop Express.
È più vicino ai migliori sul bagnato, ma la mancanza di aderenza è ancora presente, con l’anteriore il fattore più limitante. Dove prende vita è sull’asciutto, con una risposta di sterzo discreta e un’impugnatura impressionante. Anche il risparmio di carburante è una preoccupazione rispetto al migliore, ma pochi concorrenti potrebbero eguagliare Nokian.
In definitiva, scrive il magazine, “il Toyo non è affatto un cattivo pneumatico, ma ci sono opzioni più efficaci”.
Continental AllSeasonContact, il pneumatico all season
Il Continental AllSeasonContact è un pneumatico definito da Auto Express “eccezionale”, ma nei test sulla neve è in ritardo rispetto a tutti i suoi rivali invernali, a parte il Toyo in difficoltà, concludendo il 7% dietro il migliore. Sul bagnato è dietro a due soli pneumatici invernali e sull’asciutto anche. Non sfigura assolutamente, quindi.
Continental PremiumContact 6, il pneumatico estivo
Secondo Auto Express “basta guardare i due risultati dei test di frenata per capire perché gli automobilisti dovrebbero cambiare le gomme a seconda delle stagioni.”
Sull’asciutto, il PremiumContact 6 si è fermato ben 7 metri prima del pneumatico invernale migliore. Le temperature del test sul bagnato hanno favorito il pneumatico estivo, che ha un vantaggio di 3 metri sul migliore invernale e 7 rispetto all’ultimo.
Queste sono differenze significative, ma sono nulla rispetto a quello che accade su neve, dove il grip dell’invernale è da due a tre volte superiore rispetto a quello del Contact 6. Per prestazioni ottimali, montate pneumatici estivi in estate e invernale in inverno.
Verdetto
I pneumatici sono stati valutati in 13 prove e questi risultati sono stati utilizzati, insieme ai prezzi, per calcolare una valutazione complessiva. In ogni prova, il miglior pneumatico vincitore è valutato al 100% e gli altri contendenti sono valutati in relazione al vincitore, per mostrare quanto vicini siano i risultati. Queste differenze si riflettono nella nostra classifica generale.
Toyo è un passo indietro rispetto al resto dei concorrenti e brilla solo sull’asciutto, non l’obiettivo principale di un pneumatico invernale. Il nono posto per Hankook non è quello che ci saremmo aspettati, dati i precedenti risultati, ma l’i*cept RS2 ha perso parte delle sue abilità su neve.
I successivi quattro pneumatici sono molto vicini. Le prestazioni del vecchio Pirelli Sottozero 3 sono impressionanti, ma Nokian sicuramente sperava in un piazzamento migliore con il suo nuovo Snowproof. Vredestein quest’anno sta facendo grandi cose e anche in questo test si comporta bene e anche Falken può essere soddisfatta dei risultati. La neve aiuta Dunlop a portarsi molto vicino a Michelin, che ha prestazioni più focalizzate su bagnato e asciutto.
Infine, l’UltraGrip vince sul TS 860 con una grande prestazione su neve e su bagnato. Il Goodyear UltraGrip Performance + vince in 6 delle 13 prove – e si piazza secondo in altre tre.